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Dieta dopo un attacco di cuore: i 5 migliori consigli

La dieta è molto importante dopo un infarto perché può ridurre il rischio di ulteriori problemi cardiovascolari. Questi cinque consigli aiuteranno i cardiopatici a mangiare in modo sano.

La dieta gioca un ruolo importante dopo un infarto. Perché l'obesità, il diabete mellito, l'ipertensione e il metabolismo lipidico disturbato sono tra i maggiori fattori di rischio per problemi cardiaci che puoi influenzare tu stesso. Se si verificano tutti insieme, i medici parlano della cosiddetta sindrome metabolica. Tutti questi fattori possono essere influenzati in varia misura da una dieta equilibrata, che è particolarmente importante dopo un infarto.

È consigliata una dieta dopo un infarto?

Essere in sovrappeso è di per sé un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari. L'eccessivo peso corporeo danneggia anche il diabete, l'ipertensione e la dislipidemia. Valori migliori sono spesso riconoscibili dopo aver perso qualche chilo. La nutrizione per l'infarto dovrebbe quindi includere una dieta se sei in sovrappeso.

La diminuzione dovrebbe essere lenta e sostenuta. 1.5 chilogrammi al mese sono considerati innocui. Ciò può essere ottenuto se l'apporto calorico giornaliero è di circa 500 chilocalorie al di sotto del fabbisogno. Altrimenti, cercare di perdere peso più velocemente può portare l'organismo a cercare di ridurne il consumo. Questo rende più difficile perdere peso o c'è il rischio dell'effetto yo-yo. Ciò significa: il peso risale in modo significativo non appena la dieta è finita.

Dieta dopo un infarto: i 5 migliori consigli

I medici raccomandano ai pazienti di orientarsi verso la cucina mediterranea. Gli studi hanno dimostrato che questo è più efficace della semplice riduzione della quantità di grassi nella dieta. La German Heart Foundation ha pubblicato un libro di cucina contenente ricette per una dieta speciale dopo un infarto.

Cos'altro è importante quando si tratta di nutrizione dopo un infarto? Abbiamo i 5 migliori consigli:

1. Molta frutta e verdura per un cuore sano
Si dovrebbero mangiare cinque porzioni di frutta e verdura al giorno. Le verdure e l'insalata dovrebbero superare la frutta. L'ideale è consumare almeno una parte delle verdure crude. I legumi e le noci sono particolarmente salutari. Forniscono inoltre preziosi grassi vegetali.

2. Evitare lo zucchero contro la calcificazione vascolare
Gli zuccheri semplici hanno un effetto negativo sul metabolismo, favoriscono l'obesità e promuovono la calcificazione nei vasi, che aumenta il rischio di malattie cardiovascolari. Dovresti quindi concederti solo dolci, bibite e simili di tanto in tanto.

3. Prodotti integrali invece di farina bianca dopo un infarto
C'è anche molto zucchero nei prodotti a base di farina bianca. I cardiopatici dovrebbero quindi passare ai prodotti integrali: pane integrale, pasta integrale, riso integrale o patate.

4. I cardiopatici dovrebbero mangiare poca carne
Carne e salsiccia dovrebbero costituire la minima parte possibile della dieta dopo un infarto. Secondo l'ampio studio internazionale "European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition" (EPIC), vegetariani e pescetariani che mangiano anche pesce hanno un rischio significativamente inferiore di subire un infarto. Se non vuoi rinunciare completamente alla carne, dovresti mangiare carne bianca (pollame) se possibile e scegliere versioni magre.

5. Dieta dopo un infarto: attenzione ai grassi
I cardiopatici dovrebbero ridurre il loro consumo di grassi. Non dovrebbe mai superare il 30 percento dell'apporto energetico giornaliero. Anche la qualità del grasso è importante. Si consigliano i grassi vegetali, in particolare l'olio d'oliva, che contiene acidi grassi omega-3 sani. Quello che dovresti evitare nella dieta dopo un infarto sono i grassi trans: si trovano nei cibi lavorati e fritti, aumentano i livelli di grassi nel sangue e, come lo zucchero, causano la calcificazione vascolare.

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Scritto da Tracy Norris

Mi chiamo Tracy e sono una superstar del food media, specializzata nello sviluppo di ricette freelance, nell'editing e nella scrittura di cibo. Nella mia carriera, sono stato descritto in molti blog di cucina, ho costruito piani pasto personalizzati per famiglie impegnate, ho curato blog/ricettari sul cibo e sviluppato ricette multiculturali per molte rinomate aziende alimentari. Creare ricette originali al 100% è la parte che preferisco del mio lavoro.

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