Le bevande energetiche promettono prestazioni più elevate e una migliore concentrazione. Le bevande dolci sono particolarmente apprezzate dai giovani: secondo un sondaggio, una persona su cinque di età compresa tra 10 e 16 anni beve regolarmente bevande energetiche. Ma coloro che bevono le bevande stimolanti frequentemente e in grandi quantità aumentano il rischio di infarto o addirittura di morte cardiaca improvvisa. Negli Stati Uniti sono già noti diversi decessi legati alle bevande energetiche.
Additivi nelle bevande energetiche: si raggiunge rapidamente la dose massima
Ciò che distingue le bevande energetiche dalle altre bevande zuccherate è una miscela di additivi, principalmente caffeina, taurina, vitamina B, L-carnitina o estratto di ginseng. Si dice che la caffeina e la taurina aumentino la vigilanza e le prestazioni. Ma con le bevande energetiche, consumi rapidamente troppe di queste sostanze.
L'Autorità europea per la sicurezza alimentare (EFSA) ritiene che un massimo di tre milligrammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno sia sicuro per la caffeina. Secondo questo, un giovane che pesa 50 chilogrammi supera già il suo limite giornaliero con due lattine di una bevanda energetica.
Effetti collaterali della caffeina: Pericolo per il cuore e la circolazione
Troppa caffeina può avere effetti collaterali drammatici:
- palpitazioni
- mancanza di respiro
- disturbi del sonno
- tremori muscolari
- stati di ansia
- attacchi epilettici
- aritmia cardiaca
Soprattutto in combinazione con l'alcol, le bevande energetiche possono mettere a dura prova il sistema cardiovascolare. Alcol e caffeina aumentano la frequenza cardiaca. La caffeina assicura che il corpo tolleri più alcol. Se si aggiunge l'esercizio fisico come la danza o lo sport, il cuore viene rapidamente sopraffatto. Nel peggiore dei casi, questo porta a un infarto.
Suggerimento: Il Ministero Federale dell'Alimentazione e dell'Agricoltura (BMEL) fornisce un calcolatore di caffeina su www.checkdeinedosis.de, che chiunque può utilizzare per calcolare se la quantità di caffeina consumata rientra nell'intervallo verde.
Una combinazione di principi attivi mette a dura prova il cuore
Uno studio commissionato dall'Istituto federale per la valutazione dei rischi ha dimostrato che la combinazione di diversi principi attivi nelle bevande energetiche mette a dura prova il cuore rispetto alla sola caffeina. Nei partecipanti allo studio che avevano bevuto un litro della miscela stimolante, la loro pressione sanguigna è aumentata di più rispetto ai partecipanti che avevano consumato solo caffeina. Anche un importante valore ECG, il tempo QT, è cambiato, segno che possono verificarsi aritmie cardiache.
Chi dovrebbe rinunciare alle bevande energetiche
Gli esperti sconsigliano i seguenti consumatori di bevande energetiche:
- persone con malattie cardiovascolari
- Persone che assumono farmaci per l'ADHD, sonniferi o tranquillanti
- Persone sensibili alla caffeina
Le vitamine del gruppo B danneggiano il fegato?
Ci sono ampie prove che un maggiore consumo di bevande energetiche può anche danneggiare il fegato. Ciò è probabilmente dovuto all'aggiunta di vitamine del gruppo B, che in alte concentrazioni possono causare danni al fegato.
Tanto zucchero nelle bevande energetiche
Una piccola lattina di bevanda energetica contiene 54 grammi di zucchero. È più del doppio della dose massima giornaliera raccomandata dall'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS). L'aumento del consumo a lungo termine delle bevande può anche portare a obesità e diabete.
Richiesto divieto di vendita
Nonostante i rischi per la salute, i produttori di bevande energetiche devono solo mettere in guardia contro il consumo eccessivo nella piccola scritta sulla lattina: “Maggiore contenuto di caffeina. Non raccomandato per bambini e donne in gravidanza o che allattano".
I sostenitori dei consumatori e l'OMS chiedono il divieto di vendita a bambini e giovani. Il Ministero Federale dell'Alimentazione si è finora affidato all'istruzione e, ad esempio, ha commissionato materiale informativo per le scuole.