John Myers
Il fast food è popolare: un croissant al mattino, un bastoncino di pretzel in mezzo, il pranzo in uno snack bar e qualcosa di dolce con il caffè. Circa un quarto dei tedeschi fa uno spuntino veloce almeno una volta alla settimana. È noto da tempo che il fast food fa ingrassare. Ora i ricercatori hanno fatto un'altra scoperta negli studi: il sistema immunitario reagisce agli alimenti ricchi di grassi e calorie come un'infezione batterica.
Risposta infiammatoria da zuccheri e grassi
Attraverso esperimenti sui topi, i ricercatori di Bonn hanno trovato una spiegazione di ciò che accade nel corpo a causa di un'alimentazione non sana. Per quattro settimane, i topi sono stati nutriti con una dieta ricca di zuccheri, grassi e povera di fibre. I ricercatori sono giunti a queste conclusioni:
- Un sensore (inflammasoma) sulle cellule immunitarie reagiva al cibo malsano come se fosse un agente patogeno. Il sensore produce sostanze messaggere che attivano le cellule immunitarie e quindi causano infiammazioni nel corpo.
- Sono state attivate sezioni dei geni dei topi che garantiscono in modo permanente un aumento della produzione e dell'attività delle cellule immunitarie. Anche piccole quantità di cibo malsano possono quindi innescare una violenta risposta immunitaria.
L'infiammazione si verifica più velocemente e più frequentemente.
Dopo il passaggio a un'alimentazione adatta alla specie (cereali), le reazioni infiammatorie sono regredite in tempi relativamente brevi, ma i cambiamenti genetici sono rimasti.
Un’alimentazione scorretta riduce l’aspettativa di vita
Secondo i ricercatori, le reazioni infiammatorie causate dal fast food accelerano l’arteriosclerosi, le malattie cardiovascolari e il diabete di tipo 2. Presumono che le abitudini alimentari incidano sull’aspettativa di vita. Un’alimentazione non sana e la mancanza di esercizio fisico fanno sì che i bambini nati oggi possano vivere in media una vita più breve rispetto ai loro genitori. Negli Stati Uniti, ad esempio, l’aspettativa di vita è in calo da due anni. È importante una dieta con poca carne, molta frutta e verdura e grassi sani.
