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Quanto zucchero al giorno è sicuro?

A molte persone piacciono i cibi dolci, sia sotto forma di zucchero industriale che di dolcificanti artificiali. Ma quanto zucchero al giorno è salutare? E qual è la quantità massima di dolcificante che dovresti consumare? PraxisVITA spiega quali quantità giornaliere sono raccomandate.

Quanto zucchero al giorno? – Raccomandazioni sul consumo di zucchero

L’OMS raccomanda di consumare non più del 25% del fabbisogno calorico giornaliero sotto forma di zucchero. In media, si tratta di circa 2000 grammi al giorno. Con un apporto calorico di 100 calorie al giorno, sarebbero 250 calorie sotto forma di zucchero trasformato. Si tratta di circa cinque tavolette di cioccolato o un bicchiere ( ml) di una bibita zuccherata.

Si intende qui esclusivamente lo zucchero libero, cioè lo zucchero che viene aggiunto agli alimenti. Questo non include gli zuccheri naturali, come quelli presenti nel miele o nei succhi di frutta.

Dolcificante: c'è un limite?

Se vuoi risparmiare calorie dallo zucchero industriale, spesso usi i dolcificanti. Che si tratti del caffè, dei dolci o dello yogurt, in molti alimenti troviamo la dolcezza artificiale. Poiché il potere dolcificante dei dolcificanti artificiali è molte volte superiore a quello dello zucchero industriale, ne basta una piccola quantità per creare un gusto dolce. Ma qual è la quantità massima di dolcificante che puoi mangiare al giorno?

Secondo l’OMS il consumo di dolcificanti è innocuo purché non venga superato un certo limite. Con l'aiuto di numerosi studi, l'OMS ha definito il cosiddetto valore ADI (dose giornaliera accettabile). Si presuppone un consumo giornaliero per tutta la vita.

Tabella riassuntiva: tanto dolcificante è innocuo

Acesulfame (E950): 9 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno

Aspartame (E 951): 40 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno

Ciclamato (E 952): 7 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno

Saccarina (E 954): 5 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno

Sucralosio (E 955): 15 mg per chilogrammo di peso corporeo al giorno

Taumatina (E 957): non stabilito (nessun problema per la salute con l'uso secondo i gruppi di esperti)

Neoesperidina DC (E 959): 5 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno

Glicosidi steviolici (E 960): 4 milligrammi per chilo di peso corporeo al giorno

Neotame (E 961): 2 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno

Sale di aspartame acesulfame (E 962): non stabilito (gli esperti non esprimono preoccupazioni per la salute)

Advantame (E 969): 5 milligrammi per chilogrammo di peso corporeo al giorno

Come riconosco gli alimenti che contengono dolcificanti artificiali?

L'etichetta di un alimento che contiene edulcoranti deve riportare la dicitura “con edulcoranti”. Se contiene una miscela di zucchero industriale ed edulcoranti, sul prodotto è riportata la dicitura “con zucchero ed edulcoranti”.

Nel caso dei sostituti dello zucchero, la quantità massima giornaliera raccomandata non è specificata perché l'Autorità europea per la sicurezza alimentare non ha espresso preoccupazioni per la salute. Tuttavia, gli alimenti che contengono più del dieci per cento di questi sostituti dello zucchero devono essere etichettati come lassativi se consumati in eccesso (circa 20-30 grammi al giorno), cioè provocano diarrea.

Questi sono i sostituti dello zucchero attualmente approvati:

  • Sorbitolo (E 420)
  • Mannitolo (E 421)
  • Isomalto (E 953)
  • Sciroppo di poliglicerolo (E 964)
  • Maltitolo (E 965)
  • Lattitolo (E 966)
  • Xilitolo (E 967)
  • Eritritolo (E 968)

Nell'elenco degli ingredienti di un prodotto che contiene additivi, questi sono elencati, ad esempio, come “dolcificante sorbitolo” o “dolcificante E 420”.

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Scritto da Crystal Nelson

Sono uno chef professionista di professione e uno scrittore di notte! Ho una laurea in Baking and Pastry Arts e ho anche completato molti corsi di scrittura freelance. Mi sono specializzato nella scrittura e nello sviluppo di ricette, nonché in blog di ricette e ristoranti.

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