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Cosa mangiare a marzo?

L'inverno è una vera prova per i nostri corpi. Il freddo, le brevi ore diurne, molti virus e la mancanza di luce solare danneggiano il sistema immunitario. Ma il danno può essere completamente riparato: se scegli il menu giusto per marzo, incontrerai sicuramente la stagione calda in ottima forma e con un'ottima salute.

Lenticchie

Tra tutti i legumi, le lenticchie contengono la quantità massima di proteine ​​- almeno il 50%, la quota di carboidrati è del 30% e il resto sono grassi sani. Ecco perché dovresti celebrare la primavera con piatti a base di questa pianta. Ciò è particolarmente vero per la categoria di persone che rifiutano di mangiare carne durante il digiuno.

Le lenticchie contengono fosforo, magnesio, sodio, potassio, calcio, iodio, fluoro, nichel, boro, ferro e vitamine A, B, PP ed E. Inoltre, questo legume è ricco di aminoacidi e fibre alimentari. I piatti di lenticchie sono nutrienti e salutari. 100 g di prodotto puro apportano 295 kcal.

Poiché contengono molte fibre vegetali, le zuppe di lenticchie e i porridge aiutano a ripristinare una funzione intestinale ottimale. È utile includere il purè di patate nella dieta delle persone con ulcere duodenali o gastriche.

I medici raccomandano piatti a base di lenticchie per le persone con malattie cardiache o vascolari. A causa del basso indice glicemico del prodotto, è indispensabile per le persone con diabete mellito, così come per coloro che stanno lottando con l'eccesso di peso.

Albicocche secche

Uno dei tipi più deliziosi e salutari di albicocche secche. Contiene sali di calcio, magnesio, sodio, potassio, ferro e fosforo, oltre a fibre e un complesso di acidi grassi e organici. Inoltre, le albicocche secche contengono vitamine A, B1, B2, C e PP. Nonostante questo prodotto abbia un contenuto calorico abbastanza elevato, i nutrizionisti consigliano comunque di mangiare 4-5 pezzi di albicocche secche al giorno, soprattutto in primavera e in autunno. Ciò contribuirà ad arricchire il corpo con sostanze utili, prevenire l'anemia e le malattie degli occhi, evitare malattie cardiovascolari e tromboflebiti, nonché migliorare la salute dei diabetici e normalizzare il funzionamento dei reni e della ghiandola tiroidea.

Rabarbaro

Il rabarbaro è una pianta perenne della famiglia del grano saraceno. Gli steli sono utilizzati principalmente per il cibo, le radici hanno trovato la loro applicazione in medicina e le foglie sono al gusto di molti animali.

I primi germogli di rabarbaro spuntano letteralmente da sotto la neve e il loro pregio risiede nel ricco contenuto di sostanze pectiniche, acidi organici, carotene, sali minerali e vitamine (gruppo B e C). Un paio di gambi di rabarbaro possono sostituire una mela o un limone in termini di composizione "sana". Il contenuto calorico di 100 g di prodotto va da 13 a 21 e dipende principalmente dal tipo di terreno su cui è cresciuta la pianta.

Il rabarbaro viene consumato sia crudo che come parte di zuppe, stufati, insalate e dessert. L'inclusione di questo prodotto nella dieta stimola l'attività cerebrale e migliora la memoria. Il rabarbaro ha dimostrato di normalizzare il metabolismo e promuovere buoni movimenti intestinali. Questo ortaggio è particolarmente utile per le persone che soffrono di stitichezza.

Il ricco contenuto di vitamine e minerali aiuta a rafforzare l'organismo e ad aumentare le sue difese. E grazie al calcio, il rabarbaro è un'ottima prevenzione dell'assottigliamento osseo e delle malattie dentali.

Ravanello

Per molte persone il ravanello è l'ortaggio che segnala l'arrivo della primavera. In effetti, questa pianta del genere ravanello è una delle prime a crescere nel giardino primaverile. Il ravanello non è solo un ortaggio sano ma anche molto gustoso. È ottimo per preparare una varietà di insalate e zuppe fredde.

Quali benefici otterrà il corpo da tale cibo? Il ravanello contiene acido folico, vitamine, calcio, sodio, potassio, cloro, sodio e magnesio. Il contenuto calorico è basso: 21 kcal per 100 g.

In primavera, il ravanello deve essere incluso nella dieta, perché rafforza il sistema immunitario e aumenta la capacità dell'organismo di resistere ai virus grazie al suo alto contenuto di vitamina C e antibiotici naturali (phytoncides). E la vitamina E, che è ricca nella buccia luminosa del vegetale, previene lo sviluppo del cancro.

Cipolle – porri

Il porro ha un'enorme quantità di potassio, calcio, fosforo, zolfo, magnesio e ferro. Inoltre, contiene tiamina, carotene, riboflavina, acido nicotinico e ascorbico. Il porro ha anche la proprietà unica di aumentare la quantità di acido ascorbico nella sua composizione di quasi 2 volte durante la conservazione a lungo termine. Le sue proprietà medicinali sono note da molto tempo. È utile per la gotta, lo scorbuto, i reumatismi, l'urolitiasi e la stanchezza fisica e mentale. A causa del suo basso contenuto calorico, i nutrizionisti raccomandano i porri per l'obesità. Studi clinici hanno dimostrato che i porri normalizzano il metabolismo, migliorano la funzionalità epatica e hanno un effetto anti-sclerotico.

Mandorle

Le mandorle sono molto apprezzate per il loro gusto elevato, senza nemmeno pensare ai benefici del prodotto per il corpo.

Le mandorle sono ricche di grassi – costituiscono circa il 50%, proteine ​​– 20%, carboidrati – 10% e fibre – 12%. Il resto è costituito da cenere, acqua, vitamine e minerali. I grassi sono presentati sotto forma di acidi saturi e insaturi. Il contenuto calorico è di almeno 600 kcal. L'alta concentrazione di sostanze nutritive rende necessario limitare il consumo di questa prelibatezza. In primavera saranno sufficienti 3-4 noci per mantenere il corpo e il benessere.

Chi non si nega il piacere di mangiare regolarmente le mandorle non solo si ammala meno spesso ma invecchia molto più lentamente. Il segreto sta nella dose shock di antiossidanti contenuti in ogni noce.

Salmone

Anche se il salmone non è un prodotto stagionale, il suo consumo in primavera, quando l'organismo è indebolito e ha bisogno di riprendersi, è fondamentale. Il valore principale del prodotto sono gli acidi grassi omega-3 contenuti nella composizione, integrati con oligoelementi e vitamine. Se hai in tavola piatti di scorfano tre giorni alla settimana, hai la garanzia di avere meno problemi di salute. Il contenuto calorico del prodotto è di 142 kcal.

Tutti sanno che il pesce fa bene al cervello, rafforza la memoria e rallenta l'invecchiamento. Ma oltre a questo, ha molte altre proprietà benefiche. Ad esempio, rafforza le pareti vascolari e regola la pressione sanguigna. In generale, ha un effetto positivo su tutto il corpo e previene lo sviluppo di malattie cardiache.

Lo scorfano è un prodotto dietetico ed è la base della dieta per chi vuole dire addio ai chili di troppo senza esporre il corpo allo stress della “fame”.

Questo prodotto è anche molto benefico per il sistema nervoso. I fan del pesce delizioso sono più resistenti allo stress, hanno molte meno probabilità di soffrire di depressione e raramente diventano clienti di psicoterapeuti.

Acetosa

L'acetosa è una pianta erbacea perenne con un pronunciato sapore aspro. È uno dei primi ad apparire nel giardino primaverile e porta varietà e freschezza tanto attese nel menu invernale.

Il valore dell'acetosella risiede non solo nel suo gusto gradevole e nel luminoso aroma primaverile, ma anche nel suo ricco contenuto di sostanze nutritive: vitamine, acidi, oli essenziali e minerali. Allo stesso tempo, la pianta appartiene ai prodotti dietetici: il valore nutrizionale è di sole 21 kcal/100 g.

Il consumo regolare di piatti di acetosa aiuta a normalizzare la pressione sanguigna e ridurre il carico sul cuore. Gli antiossidanti, che sono ricchi di questo ortaggio primaverile, purificano il corpo dai radicali liberi.

Le persone anziane dovrebbero mangiare acetosella, così come le persone con problemi di vista: l'insalata è ricca di vitamina A, che è molto benefica per gli occhi. La vitamina C elimina le manifestazioni della carenza vitaminica primaverile e dona vitalità. Il succo di acetosa allevia il mal di testa e previene il ripetersi della sciatica.

Le donne che hanno raggiunto la menopausa possono usare acetosa per ridurre al minimo i sintomi della menopausa. Semplicemente includendolo nel tuo menu giornaliero, puoi combattere vampate di calore, vertigini e sudorazione eccessiva.

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Scritto da Bella Adams

Sono un executive chef di formazione professionale con oltre dieci anni in Restaurant Culinary e gestione dell'ospitalità. Esperienza in diete specializzate, inclusi vegetariani, vegani, cibi crudi, cibi integrali, a base vegetale, allergici, da fattoria a tavola e altro ancora. Al di fuori della cucina, scrivo sui fattori dello stile di vita che influiscono sul benessere.

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